Continenti

Definizione di Continente

"Continente" deriva dal latino terra continēns [terra = "terra", continēns = participio presente del verbo contineō = con ("insieme") + teneō ("tengo"). Il significato è quindi "terra tenuta insieme" o "terra connessa".

Originariamente il termine "continente" era applicato a qualsiasi area di terra, di qualsiasi dimensione, non separata dall'acqua, incluse le isole.

Parallelamente, fin dai tempi degli antichi navigatori e filosofi greci, il mondo era separato in "parti". Queste parti erano inizialmente l'Europa e l'Asia, con la successiva aggiunta dell'Africa e, nel 1507, delle Americhe. Solo nel tardo diciannovesimo secolo tali parti della terra vennero esplicitamente definite come continenti.

Oggi, i continenti sono intesi come grandi, continue e distinte masse di terra, idealmente (ma non necessariamente) separate da distese d'acqua. Non è stata definita una dimensione minima per essere qualificati come "grandi" (o "molto grandi"), né il grado di separazione fisica richiesto. I continenti sono quindi definiti per convenzione piuttosto che da un criterio rigoroso. I criteri utilizzati possono essere di natura geografica, storica, culturale, antropologica, politica o persino filosofica.

Quanti continenti ci sono?

Dipende. La definizione vaga di continente si traduce in numerosi modi di suddividere il mondo in continenti, con modelli che vanno da 4 a 7 continenti.

7 Continenti

Questo è il modello più ampiamente adottato e classifica i seguenti sette continenti:

  • Africa
  • Europa
  • Asia
  • America del Nord
  • America del Sud
  • Australia (o Oceania)
  • Antartide

Scopri di più sui 7 continenti.

6 Continenti

Esistono due varianti del modello a sei continenti:

  • il primo modello a sei continenti (usato principalmente in Francia, Italia, Portogallo, Spagna, Romania, Grecia e America Latina) raggruppa Nord America**+**Sud America nell'unico continente "America" (o "Americhe").
  • l'altro modello a sei continenti (usato principalmente in Russia, Europa orientale e Giappone) combina Europa + Asia nell'unico continente "Eurasia"

5 Continenti

Questo modello adotta i criteri di entrambi i modelli a sei continenti, dando come risultato i seguenti 5 continenti: Africa, Eurasia, America, Oceania (o Australia) e Antartide.

Un modello alternativo a cinque continenti è quello adottato, tra gli altri, dalla Carta Olimpica, che esclude l'Antartide in quanto disabitato ed elenca i seguenti cinque: Africa, Europa, Asia, America e Oceania (o Australia).

4 Continenti

Questa sarebbe probabilmente la suddivisione corretta se adottassimo una definizione rigorosa di continenti, idealmente definiti come grandi masse di terra separate dall'acqua. Inoltre, dovremmo considerare "separato" solo ciò che è naturalmente separato, escludendo quindi le separazioni risultanti dai canali artificiali di Panama (che separa il Nord e il Sud America) e di Suez (che separa l'Africa dall'Eurasia).

Secondo questo modello, i quattro continenti del mondo sono: Afro-Eurasia (o Eurafrasia), America, Australia (non l'Oceania, che unisce l'Australia con i paesi più piccoli dell'Oceano Pacifico separati dall'acqua) e l'Antartide.

Un modello alternativo a quattro continenti, introdotto all'inizio del XX secolo, includeva Europa, Asia, Africa e America.

Modelli Continentali Passati

Prima della fine del XVIII e XIX secolo, a volte venivano riconosciuti due continenti: il Vecchio (Europa, Asia e Africa insieme) e il Nuovo (Nord e Sud America).

Regioni invece di Continenti

La Divisione Statistica delle Nazioni Unite (che seguiamo nel riportare le statistiche sulla popolazione su questo sito web) raggruppa i paesi in regioni macro-geografiche (continentali) e sottoregioni geografiche piuttosto che in continenti. Questo sistema è noto come Geoschema delle Nazioni Unite.

Questa classificazione identifica 6 regioni: Asia, Africa, Europa (include la Russia), America Latina e Caraibi (che include Sud America, America Centrale e Caraibi), Nord America e Oceania.